Vita

L'ho ascoltata ma non l'ho sentita
in un posto dove non ero
L'ho vissuta e non l'ho mai capita
Era pura, era nuda, era vita!

C'è chi tira su famiglia
Chi comprende ciò che insegna
Chi rispetta la sua maglia
Chi il futuro lo disegna

Lasciami finire, non la fermare
C'è tutto il mondo nel mio bicchiere
Non c'è goccia d'inchiostro scuro
o veleno che lo può macchiare

Improvvisa tempesta di sabbia
La sua forza e la sua resistenza
fanno aprire le sbarre alla gabbia
Ogni vita è una speranza

E' la stella che brilla di giorno
Non puoi spegnerla, è dentro di te
Se una nuvola fa da contorno
La sua luce si spande perché

Lei si nutre di ogni tuo raggio
Si fortifica quando sei su
Devi viverla col tuo coraggio
Ciò che importa alla vita sei tu!

Non pensi mai

Non ho mai capito i tuoi pensieri
forse perché tu non pensi mai
Forse a volte ci si sente soli
Forse non ci arriverai

Sopravvivere d'istinto
Tanto non rimpiangerai
No, non darti quel tormento
Più serena dormirai

Scusa il disturbo
Chiedo permesso
tra le parole
che mi vomiti addosso

Dentro quel letto
che resta disfatto
hai messo in gioco
tutto quello che hai detto

Baci labbra senza mai rancore
rompi sguardi, schivi guai
Non ti chiedi che cosa ci vuole
per restare quel che sei

La potenza che possiedi
forse non la sfrutterai
(Ma) non ho mai capito i tuoi pensieri
forse perché tu non pensi mai

Scusa il disturbo
Ora lo ammetto
Meglio scrollarsi
quei pensieri di dosso

Dentro quel letto
che resta disfatto
ho ritrovato
tutto il tuo godimento

Ti ho visto piangere

Proprio io che mi fidavo di te
Proprio tu con le tue sane parole
Non dimentico il passato perché
So che il peggio deve ancora venire

L'inutilità del tempo non è
Che un'attesa prima di morire
Ma non posso darla vinta finché
Avrò voglia ancora di gridare

Ero tuo complice
Un tuo carnefice
Ti ho visto piangere
Tutte le remore

Ero colpevole
Della tua ipocrisia
Mi ha fatto crescere
Vigliacca malattia

Le bugie arrivate dopo da te
L'abitudine a volerle sentire
Se non hanno più valore per me
Perdi tempo solo a raccontare

 Non hai più la vecchia immagine
 Stai rischiando solo d'impazzire
 Non le sento le tue lacrime
 Questo treno non lo puoi evitare

Ora sei debole
Non ti nascondere
è comprensibile
Mi vuoi confondere

Sta per succedere
è solo un attimo
Sei solo cenere
Non sei un pericolo

Succede che

Succede che
Tra gli sbadigli e gli sbagli
Tra tutti i miei ricordi
Voglia sognare ad occhi aperti
Senza mai risparmiarmi
Consumare i miei difetti

Succede un po' a tutti
Fare un passo avanti
Non stare più fermi
Mettersi in gioco
Fare il contrario degli altri

Succede che
Un giorno ti svegli
Stringi i denti
Batti i pugni
Guardi tutti quanti
E allora te ne accorgi

Succede un po' a tutti
Fare un passo avanti
Non stare più fermi
Mettersi in gioco
Fare il contrario degli altri

Succede che
Adesso sei in gioco
Non vuoi bluffare
Scoprire le tue carte
Non provare niente
Per non soffrire più

Succede un po' a tutti
Fare un passo avanti
Non stare più fermi
Mettersi in gioco
Fare il contrario degli altri

Movimento

Alzati corri
Non farti passare
Consapevole che il loro limite
È la tua vita normale
È facile mollare
Chiudere gli occhi e arrendersi
Ma tu non sei così
La fatica e il sudore non possono fermare
Le tue spalle ormai larghe
Le tue gambe mai stanche
Ancora un altro passo
Il tuo tempo, la tua marcia
Ti senti vivo, la tua rivincita
Sale il ritmo, il tuo battito
È arrivato il momento
Alzati corri
Il tuo Movimento

Dobbiamo fare tardi

Perderci per sempre
Senza mai trovarci
Cercare di cadere
Per tornare a rialzarci

Capire i nostri sguardi
Dobbiamo fare tardi
Non voglio più aspettarti
(Oggi) dobbiamo fare tardi

Riempire quegli spazi
Con la musica che suoni tu
Uno specchio fatto a pezzi
Che non riflette più

Sentire i nostri sguardi
Dobbiamo fare tardi
Non posso più aspettarti
(Ora) dobbiamo fare tardi

Seguo la tua voce melodia
Non vuol morire e non finisce
È un proiettile che non ferisce
Come un fulmine nell'aria

Riempire i nostri sguardi
Dobbiamo fare tardi
Non devo più aspettarti
(Adesso) dobbiamo fare tardi

Adesso...

Siamo reduci

Inadeguato
Con quelle idee che poi ti danno alla testa
E fanno credere che tu non capisca
Perché alla fine dovrai dire anche basta
Dovrai scegliere se star sulla giostra
O pretendere una più vita più giusta
Onesta guardati
Se sei nella lista
Di quel partito che regala giustizia
Che ti mastica giocando d'astuzia
E pretende poi di farti la festa
Descrivendoti come un terrorista
Sempre pronto a dare il colpo di grazia

Siamo tutti reduci
Di un passato che non ci appartiene ma
Che ha segnato a fuoco la nostra anima
Che ci fa temere e dubitare
Delle belle cose che possiamo fare

Moralista
Guardi male chi non ti raccomanda
Non distingui più tra destra e sinistra
La vertigine di quella domanda
Non c'è scelta se non sai la risposta
Non puoi fingere davanti alla busta
Ad inizio mese
In coda alla posta
Con il mutuo che ti fa la cadenza
Sopravvivi a quella falsa speranza
Non ti arrendi a chi la dà già per vinta
La tua anima è data per persa
L'hai svenduta per la prima rivista

Siamo tutti reduci
Il futuro no non ci appartiene ma
Chi ha segnato a fuoco la nostra anima
Non ci fa temere e dubitare
Delle belle cose che sappiamo fare

Domino

Resta fuori vita fredda
Cambia rotta rallenta un po'
Fumo un'altra sigaretta
Sciolgo il nodo allo stomaco

Domino
Il potere anche se illogico
Come tessere di un domino
Alla fine avrò il mio brivido

Tutto tace niente angoscia
Finalmente dormirò
Nei polmoni l'aria striscia
I pensieri esplodono

Domino
La tua ansia mi dà il vomito
Come tessere di un domino
Non mi piace stare in bilico

Ora sono nel mio sogno
Sento caldo nelle ossa
Questo è ciò di cui ho bisogno
Come un colpo di grancassa

Domino
Il mio cuore è un metronomo
Come tessere di un domino
Faccio sempre il mio spettacolo

Generazione

Asuefatta dal suo nuovo sociàl' asociale
La Terra distratta, inesperta al 'nunzio sta
Muta aspettando l'ultima sensazione
Di un altro stato di un'altra identità

Passerà
Basterà aspettare
Ci costerà
Ancora qualche emozione
Se ne andrà
Questa nuova esperienza
Non ci cambierà

È bruciata dalla nuova umana civiltà
La consapevolezza di libertà
Che ci rende piatti
Non ci fa ribellare
A quello che
Non sappiamo capire
Ci domerà
Questa nuova esperienza
Ci addormenterà

Passerà
Non vorrai ricordare
Non guarirà
Quella strana illusione
Ci resterà
Da domani per sempre
Nulla ci toccherà

Passerà
Questa generazione
Dimenticherà
Non potrà ricordare
Si esaurirà
Testarda e accecata
Si condividerà

Rock nella mente

Vieni qua
Spogliati e lascia tutto chiuso di fuori
Voglio vedere i tuoi profili migliori
Vieni qua
Il tuo sguardo mi punge come pioggia sottile
Resto indifeso a bocca aperta a guardare
Vieni qua
Ogni centimetro della tua pelle
Tutti i tuoi bordi, lasciati amare

Se perdi il controllo sarò io a guidare
Anche se tu conosci tutte le strade
Le tue mani mi accarezzano
Poi mi graffi e inizia il rock'n'roll

Vieni qua
Sei l'ossessione della mia mente
Questo lo so, ma non è importante
Vieni qua
Tocchi e mi sfuggi, ti piace giocare
Riesci ad accendermi e lasciarmi bruciare
Vieni qua
Trovi la via per stuzzicare il pensiero
Riempi i miei sogni col tuo dolce veleno

Se perdi il controllo potremmo sbandare
Ma sarà bello il nostro lento cadere
In quel peccato che ci fa divertire
È sempre rock il nostro modo di amare

Le pagine bianche

Bianca è la fiamma
Che non mi consuma
Riempie quel buio e non brucerà
Scalda e alimenta il mio desiderio
Che spinge a provare
Provarci davvero

Ci sono le pagine
Le pagine bianche
Quelle da scrivere
O da disegnare
Puoi anche voltarle
Oppure strappare
Non dare freno
Alla tua fantasia

Resti a guardarle
Non muove la penna
Forse per oggi va bene così
Forse domani, forse già ieri
Il mio futuro
Ha tratti leggeri

Ci sono le pagine
Le pagine bianche
Quelle da scrivere
O da disegnare
Puoi anche voltarle
Oppure strappare
Non dare freno
Alla tua fantasia

Guarda la forma
La rima, il colore
Passa la notte aspettando l'idea
Cerchi il consiglio, il ritmo ti sveglia
Trovi la musica
Diventa poesia

Ci sono le pagine
Le pagine bianche
Quelle da scrivere
O da disegnare
Puoi anche voltarle
Oppure strappare
Non dare freno
Alla tua fantasia

Protesta

Siamo pieni delle tue bugie
Studi e provi nuove alchimie
Fai statistiche con cui t'illudi
Poi se vinci, a qualcosa ti pieghi

Inizia la protesta
Un movimento a cui non puoi tener testa
Non smetterà anche se griderai "basta!"
Sarà per molto o per quel poco che resta
E poco importa se sbagliata o se giusta

Mangiati tutto il potere
Nella tua villa da solo
Mentre qui sotto brindiamo
Ci sentirai divertire

Questa è la protesta
Potrà sembrarti un po' sfigata ma è onesta
È proprio adesso che comincia la festa
Un tormentone sempre a grande richiesta
Saremo liberi per quello che costa

Camicia stirata e barbetta
Ascolta quest'ultimo pezzo
Qui non abbiam la paghetta
Né la tua villa da solo

Resta la protesta
La tua opinione non sarà sulla lista
Dei nostri cori sarai il protagonista
Sarà difficile fermare la giostra
Si affacceranno tutti dalla finestra
Guarda la protesta
Balleremo ancora il poco che basta
Non farai paura con la tua frusta
Non daremo voce alla tua casta
Sei passato sotto alla protesta

Anima nera

È come umido che segna le ossa
La luce arancio in una notte di nebbia
È quel vapore che ti esce di bocca
Una partenza che sà già di sconfitta

Anima nera
In cerca di un angelo
Anima nera
Fuori pericolo
Anima nera
Oltre l'ostacolo
Anima nera
L'ultimo brivido

È quel pensiero che poi lasci da parte
Il desiderio di sentirti il più forte
La debolezza di spiar dalle porte
Tutti i segreti della gente che vince

Anima nera
Cruda e costante
Anima nera
È seducente
Anima nera
Non puoi farci niente
Anima nera
"Personalità nascoste"

Impressioni

Non amo gli specchi
Riflettono troppo
non hanno programmi
Preferisco vedermi
Negli occhi che incrocio
In chi mi trovo davanti

Riguardo le scritte
Di cose mai dette
Sono insegne di notte
Luce intermittente
Sento un freddo che parte
Tra le ossa e la pelle

Anche al buio si sente
Può distrarti la luce
Di quel faro distante
Sole che ti seduce
È la sola importante
Tra miliardi di stelle

Adoro quel vento
Quel profumo inebriante
Come il mare d'inverno
Su una barca di niente
Vorrei fare quel viaggio
Augurandomi il peggio

Nelle foto è il colore
Che sbiadisce nel tempo
Fa freddare il calore
Di quello che hai visto
In quell'album macchiato
La conferma che esisto

Quello che vivo

La descrizione è difficile
Potrei anche scrivere pagine
Ma non mi sembra possibile
Riempire una voragine

Se l'amore uccide
Allora giù quelle pistole
La tua bocca che già ride
Blocca in gola tutte le parole

Tieni sempre i piedi a terra
Quando fremo e scalpito
Desiderio che decolla
Quando invece temo il brivido

Sono sicuro
Quello che vivo
Sempre sincero
Non lo capivo
Dentro la tana
Del bianconiglio
Sono tranquillo
Non potrei stare meglio

Unghie che graffiano
Sulla mia schiena
Fermi i miei polsi, diavolo!
Dipingi la scena

Sulla pelle quella vibrazione
Tesa tra dita e chitarra
Resto immobile, il tuo movimento
Il cuore in gola batte ancora, stop!

Sono sicuro
Quello che vivo
Sempre sincero
Non lo capivo
Dentro la tana
Del bianconiglio
Sono tranquillo
Non potrei stare meglio

Musa

Entri dalla finestra dei sogni
Musica e suoni, i miei bisogni
Balli i pensieri, i colori li accendi
Scuoti le idee, non badi a come ti spendi

Con le tue dita sfiori i miei tasti
Suoni le corde, armonia di contrasti
Sali le scale in un blues di accordi
Non vorrei arrendermi ma adesso è già tardi

Un silenzio assordante
Come un'eco costante
Sempre presente
Nella mia mente

Se chiudo gli occhi sei qui davanti
Stacchi la spina e come sempre m'incanti
Scrivi i ricordi che dimentico sempre
Sei la mia musa, nella mia mente

Un silenzio assordante
Come un'eco costante
Sempre presente
Nella mia mente