Storie appese

Provi a scappare da quella struttura
Che hai tirato su dopo anni di vita
Ci pensa la gente a tenerti legato
A ciò che col tempo hai dimenticato

E tu che ora parli e non hai mai visto
La pioggia col sole, la neve ad agosto
Il mio sangue è additivo alla monotonia
La pelle racconta ogni verità sua

Sei tanto abituato alla puzza di vecchio
Non senti il profumo del nuovo imprevisto
Per ogni peccato c'è una conseguenza
Non tutti ne sanno capire l'essenza

Con le orecchie sempre tese
Per mercanti che sanno sentire
Sfere di cristallo accese
Per un futuro da vedere

L'anima flette e ripiega il suo intento
Foglie di palma sferzate dal vento
Pronte a cadere in qualsiasi momento
Pronte a volare oltre ogni commento

Non sai con che cosa 'sto cielo riempire
Quando dentro è già buio e non sai dove andare
E non vedi i tuoi occhi aperti o da aprire
Aspetti una luce, un riflesso, un rumore

Poi quel buio di Luna e di stelle si accende
Ora vedi dov'eri e la piega che prende
Il percorso da fare il mattino seguente
Tra i bastoni ed i ciottoli nella tua mente

Trova un po' di nuove scuse
Per non venire qui a sentire
Tutte le mie storie appese
Qualcosa ti farò vedere

Sono mani che tremano in un'aria pesante
Sono denti che stridono in acqua bollente
Sono occhi che asciugano quello che guardano
Labbra che mordono, ridono, fingono

Con le orecchie sempre tese
Per mercanti che sanno sentire
Sfere di cristallo accese
Per un futuro da vedere
Trova un po' di nuove scuse
Per non venire qui a sentire
Tutte le mie storie appese
Qualcosa ti farò vedere

Nessun commento:

Posta un commento

Novità - In evidenza

Tra parentesi

Hai presente la neve? Come fanno a sapere se c'è? Se nessuno la vede Se nessuno si accorge di te Come quando si chiede Non sapendo ...

Più popolari