L'incudine

C'è un posto dove alla fine vanno un po' tutti
Dove tutti possono sentirsi perfetti
Un posto dove non esistono difetti
Un luogo dove non si giudicano i brutti

Il mio amico partì per il suo viaggio
Con un'incudine legata al collo
E sulle spalle i segni di quel peso morto

In compagnia di una speranza
Senza la minima certezza
Di trovare una risposta alla sua domanda

E tu che ridi e non lo sai
Che peso dare alla tua anima
Cosa hai da dire adesso a lui
Che vuol donarti quel che vuoi?

Nel suo cammino sfiorò labbra
Offrì la pace per la guerra
Senza chiedere monete alla giustizia

Baciò i capelli di ogni donna
Che sembrava andata persa
Per donare ancora un poco di bellezza

E tu che ridi e non lo sai
Che peso dare alla tua anima
Cosa hai da dire adesso a lui
Che vuol donarti quel che vuoi?

E venne il giorno della fine
Quando finiscono le piume
E il tuo peso può portarti oltre il confine

Tra tutti quelli che arrivarono
Pochi avevano un'incudine
O qualche altro fardello da posare

Il mio amico allora buttò
Il suo fardello verso il cielo
E mentre gli angeli lo presero
E lo alzarono leggero
Lui vide la cosa più bella del mondo
Il mio amico vide lei
Con poche piume e senza peso
Aprì il suo petto e dal suo cuore sfoderò
Un'altra incudine pronta a donare a suo conto

E tu che ridi e non lo sai
Che peso dare alla tua anima
Cosa hai da dire adesso a lui
Che vuol donarti quel che vuoi?

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